Tanti dolci abruzzesi hanno un solo segreto: la confettura d’uva. Se non conosci la scrucchiata, oggi su “Chiacchiere al Vento” ti parliamo della magica, leggendaria, buonissima marmellata d’uva abruzzese.
Cos’è la scrucchiata d’uva, regina dei dolci abruzzesi
La scrucchiata è la tipica confettura d’uva abruzzese. Realizzata con le uve rosse nostrane della varietà Montepulciano, è frutto di un’antica tradizione popolare.
Il nome così caratteristico di questa marmellata deriva dalla faticosa operazione della scrocchiatura, la fase in cui le pazienti massaie abruzzesi schiacciano manualmente gli acini d’uva precedentemente raccolti.
Come fare la scrucchiata: la ricetta tradizionale
Fase 1: La scrocchiatura
- Schiaccia i chicchi a mano separando la buccia dalla polpa e semi
Fase 2: la cottura
- Metti la polpa con i semi in un pentolone
- Lascia cuocere a fuoco lento per circa due ore
- Mescola spesso con un mestolo di legno per evitare che il composto si attacchi alla pentola
- Lascia raffreddare
Fase 3: la passatura
La passatura è la separazione della polpa dalla buccia o da semi residui.
- Setaccia la polpa a mano, usando il setaccio di legno (in abruzzese, lu crivillucce)
- Cuoci di nuovo fino ad ottenere un composto denso e violaceo.
Dove acquistare i dolci i abruzzesi e altri prodotti tipici
La scrucchiata è soltanto una delle tante golosità abruzzesi. La nostra regione, infatti, è rinomata in tutta Italia per la sua grande varietà di prodotti salati e dolci tradizionali.
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