Mare in Abruzzo: 5 spiagge naturali da non perdere

Mare in Abruzzo: 5 spiagge naturali da non perdere

Al mare in Abruzzo? Buona scelta per chi ama anche spiagge naturali e selvagge. Infatti, il mare in Abruzzo non è fatto solo di stabilimenti attrezzati e accoglienti, ma anche di riserve naturali, aree incontaminate, in cui la natura dà il meglio di sé.

Ecco quelle che secondo noi sono cinque spiagge naturali da non perdere sulla costa abruzzese.

L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano

Sabbia chiara, dune fiorite, spiaggiato naturale costeggiati da una pineta verde, ai piedi di un vecchio fortilizio spagnolo del XV secolo. L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano è un tratto cult per il mare abruzzese, iconico e molto apprezzato da turisti e locali.

Nel Parco è possibile praticare attività fisica come la corsa, il nuoto, il corpo libero, ma occorre rispettare alcune regole di attenzione verso la flora e la fauna protette. Prima fra tutte, ovviamente, il non lasciare rifiuti a terra. Si trova tra Silvi e Pineto, sulla costa teramana.

La terrazza della Torre Cerrano. Foto Gianni Alcini, Ciclo Escursionismo Abruzzo

I Ripari di Giobbe

La baia dei Ripari di Giobbe, a Ortona, è un altro tratto di mare d’Abruzzo molto apprezzato dai locali e dal turisti. La spiaggia di ciottoli è protetta da un alto promontorio. Le persone amano soprattutto il mare pulito dei Ripari. 

La costa dei Trabocchi

La costa dei Trabocchi è uno dei tratti di mare più noti in Abruzzo, per via dei trabocchi, antiche macchine da pesca. Tratti di spiaggia sabbiosi e più rocciosi di susseguono per chilometri lungo il litorale che va da Ortona a Vasto.

La Scozia d’Abruzzo: Punta Aderci

Punta Aderci, a Vasto, è nota anche come la Scozia d’Abruzzo per via della morfologia rialzata e verdeggiante del promontorio, una riserva naturale, che si affaccia sul mare Adriatico. Il luogo è ideale per prendere il sole in un ambiente naturale, ma anche per passeggiare lungo il promontorio e sentirsi per qualche ora negli scenari nordici… ma col bel caldo italiano!

La Riserva del Borsacchio

Siamo di nuovo nel teramano: la riserva del Borsacchio è una piccola area protetta a Roseto degli Abruzzi, che copre la fascia litoranea proteggendo alcune specie di animali e piante.

Dune e vegetazione interrompono di tanto in tanto la distesa di sabbia, rendendo questa riserva un posto selvaggio, molto amato dagli appassionati di fotografia.

Come arrivare in questi tratti di Mare in Abruzzo da Silvi Alta

Silvi Alta è un borgo storico che affaccia sull’Adriatico, sovrastando la città di Silvi e la vicinissima Area Marina Protetta Torre del Cerrano.

Di conseguenza, la spiaggia naturale più facilmente raggiungibile dal Borgo (anche a piedi, con un’ora di cammino circa) è proprio questa Area Marina, l’unica nel medio Adriatico. In automobile si impiegano appena 5 minuti, circa. 

Da Silvi Alta, la riserva del Borsacchio è raggiungibile in meno di trenta minuti in automobile. Silvi e Roseto sono anche ben collegate dal servizio di trasporti pubblici. Le spiagge di Ortona, Vasto e della Costa dei Trabocchi sono raggiungibili con un viaggio in automobile tra i 45 e i 90 minuti.

Questo fa del borgo di Silvi Alta un posto strategico per partire alla scoperta dell’Abruzzo e del suo bel mare. Perché non sceglierlo come base per la tua vacanza in Abruzzo?

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *